Locandina dell'evento

La Piccola Compagnia, dopo Veniceland, Il mercato di Venezia e Quarantena propone questa nuova produzione. Anche stavolta, come sempre secondo la poetica del gruppo, ogni interprete risulta autore del proprio personaggio, tranne Adriana Tosi il cui copione è firmato da Margaret Rose.
In un condominio di medio livello sociale, più Mestre che Venezia, alcuni squinternati proprietari si affacciano per incontri febbrili. Si prepara l’assemblea e si cerca di convincere l’amministratore sui vari ordini del giorno. Nel frattempo, fatti inquietanti turbano il caseggiato e mettono in crisi la rispettabilità piccolo borghese che vi domina: misteriosi rumori notturni, apparizioni controverse come lanci di rose per le scale, domande di affitto da parte di un africano. Insomma, molta carne al fuoco mentre a poco a poco emergono verità eccentriche e traumatiche. E sono solitudini a confronto, spazi in cui si richiudono come in una fortezza i vari inquilini. Costoro rispondono all’anonimato della massificazione e dell’omologazione inseguendo i propri fantasmi. L’assemblea finale non potrà che sancire il caos.