Sintesi ragionata del gruppo di lavoro per l'avvio dei progetti 2018

P.E.R. VENEZIA CONSAPEVOLE

Sintesi ragionata della riunione del gruppo di lavoro per l’avvio dei progetti 2018

Fondazione Venezia, 17 gennaio 2018

La riunione ha inizio alle ore 17,00

Presenti: Alberto Madricardo (presidente), Renzo Bau, Gilberto Brait (segretario), Paolo Puppa, Marina Jovon, Giulio Nardocci, Germano Nenzi, Mariapia Robbe, Maria Teresa Sega, Sofia Tosi, Guia Varotto.

Laboratorio teatrale permanente - progetti

LA CITTA’ E’ TEATRO – IL TEATRO E’ CITTA’

Progetto di cittadinanza consapevole

LTP

LABORATORIO TEATRALE PERMANENTE - LTP

Linee progettuali - Un progetto nel progetto. L’ambito P.E.R.

Veniceland laboratorio teatrale permanente. Contributo di Germano Nenzi

Contributo di Germano Nenzi

Laboratorio: VENICELAND

Il sottotitolo di “Veniceland” è “A Venezia è sparito il futuro”. Ed è questo che vogliamo far capire con il nostro lavoro.

Data la sua conformazione, Venezia è da sempre proiettata verso il futuro. Il suo inizio non fu facile ma i nostri antenati, affrontando il complesso ambiente sospeso tra terra e mare, seppero trovare uno straordinario equilibrio e l’incredibile risultato fu una città letteralmente piantata sull’acqua.

Laboratorio teatrale permanente - Veniceland invito per il 21 marzo 2018

INVITO A PARTECIPARE AL PROSSIMO “INCONTRO APERTO” DEL GRUPPO VENICELAND PER IL PROSEGUO DEI LAVORI DEL LABORATORIO.

L’invito si rinnova per chiunque fosse interessato ad inserirsi nel Gruppo per contribuire con le proprie testimonianze, con le proprie elaborazioni e riflessioni e, soprattutto, con il proprio apporto creativo e/o tecnico alla realizzazione della rappresentazione teatrale “Veniceland”, il cui copione “DEFINITO” ma “NON DEFINITIVO”, ancora vivo e in trasformazione, è il frutto della prima esperienza pilota del laboratorio “Il Teatro della città”.

MANIFESTO la Città è Arte l'Arte si fa Città - Laboratorio Artistico Permanente

LA CITTA' E' ARTE, L'ARTE SI FA CITTA'

L'arte come linguaggio di cittadinanza

L'arte non analizza la realtà, non risolve i problemi, non indica come dobbiamo comportarci. Nasce dal sentimento del mondo. L'energia vitale originaria che essa esprime illumina e vivifica lo spazio sociale, fa da sfondo alle relazioni e al dialogo, stimola il proliferare dei discorsi.

Oggi però la globalizzazione calcola il “valore estetico” dell'arte: mercificandola la banalizza, nega la forza sprigionata dall'unicità delle sue opere.